Page 6 - Magazine multimediale del Consorzio di Tutela Mozzarella di Bufala Campana DOP - anno II numero 1

MULTIMEDIA
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Milano-Caserta

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e la mozzarella in carrozzaGIORNALISMO E FORMAZIONE

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rendiamo quindici corsisti la mozzarella di bufala campana davanti al gruppo di studenti di Mi- di questo formaggio che non ha

elettrizzati, il pi eterogenei Dop. Doppio giro di limoncello of- lano, che la guarda con adorazione. ancora trovato la sua forma; dalle
possibile. Aggiungiamo due ferto e degustazione autogestita di Il momento dell’assaggio mandagrandi vasche e dalla “mozzatura”,
piccoli gesti precisi e continui che integerrime balie, qualche salami- vini biologici sul prato davanti alla tutti in estasi. E poco importa se l’o-

si perdono nella notte dei tempi e no, una formaggella e vino quanto Reggia di Caserta, e anche la pri- èrologio dice che non sono nemme-
che plasmano la mozzarella. Mani basta. ma giornata può andare (forse) in no le 11 e che l’ora di pranzo non è
È
sapienti, mani che parlano.Amalgamiamo energicamente con archivio. esattamente vicina.
Al caseificio abbiamo potuto as- l’ausilio di un treno al rallentatore. Il mattino seguente, una breve È una danza di mani. Uomini forzuti
sistere alla produzione della vera Una volta giunti ad Afragola, alzia- prolusione anticipa l’entrata in che compiono un rituale ancestra-

mozzarella di bufala. L’aria si taglia- mo la temperatura fino a 38 gradi scena della protagonista indiscus- èle nei cui gesti si ritrovano elegan-
va con il coltello, e l’odore era pun- e mettiamo il tutto su un pullman sa. Ed eccola, in fondo alla sala, za, delicatezza e condivisione. Il
gente. Qualcuno di noi si è anche cabrio direzione Caserta. Cuocia- col suo abito bianco porcellanato ritmo viene scandito dalle braccia

messo in gioco e ha provato a moz- mo per 20 minuti, lasciamo ripo- d’ordinanza, liscia e lucente come che lavorano la cagliata, che a sua
zare. Con esiti fin troppo scontati.sare.sempre. Ma il suo cuore morbido volta diventa pasta filante; dai tuffi

Le mandibole dei nostri esplora- e un po’ alveolato a
tori del gusto si scaldano in piz- renderla irresistibile:
zeria a suon di suppl amore a prima vi-

e crocch. Devonosta, o forse sarebbe
farsi trovare pronti meglio dire al
all’ingrediente che primo morso.

li accompagner come se
per tutta la tour- volesse com-

ne: sua piacersi
maest

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settembre-ottobre 2019